martedì 18 novembre 2014

PANE CON 4 GRAMMI DI LIEVITO senza glutine

Questo è il pane che faccio sempre, quello che mi da più soddisfazioni... Quanti progressi ho fatto... e quanti ancora ne farò! Per il momento ho capito che questa ricetta (che è di Cappera) è versatilissima e ciò che cambia l'aspetto finale del pane è la quantità di liquidi, di lievito, la lavorazione, le ore di lievitazione e il tipo di cottura.
Ultimamente sto impastando il pane verso le 21:30 mettendo pochissimo lievito, e lo faccio lievitare tutta la notte in modo da cuocerlo verso le 6:00 di mattina. Così, mentre dormo, il mio impasto zitto zitto cresce a dismisura... e la mattina seguente trovo una bomba super lievitata pronta da infornare!


Ho fatto un paio d'esperimenti. Per la capienza della mia ciotola, personalmente, non andrei oltre le 10-11 ore di lievitazione. In ogni caso, per il mio pochissimo tempo libero, adotterò la lievitazione di 8 ore e 30.

Ingredienti
240 gr di farina Mix per pane Nutrifree
140 gr di farina Glutafin Select
80 gr di farina Farmo Fibrepan
380 gr di acqua tiepida
20 gr di olio e.v.o.
1 cucchiaino di sale
4 gr di lievito disidratato senza glutine
olio, farina di riso senza glutine, farina di mais finissima senza glutine q.b.

Strumenti
ciotola per impastare
mixer con ganci a spirale o planetaria
spatola di silicone
grande ciotola di metallo, vetro o ceramica (no plastica altrimenti la pellicola non si attacca bene)
pellicola trasparente per alimenti
carta forno
pietra refrattaria
forno

Preparazione
Sciogliamo il lievito nell'acqua tiepida e aspettiamo 5 minuti. Nel frattempo mettiamo tutte le farine in una ciotola. Versiamo l'acqua sulle farine e impastiamo con il mixer fino ad ottenere un impasto omogeneo e senza grumi. A questo punto aggiungiamo il sale e l'olio. Lavoriamo per bene tutto l'impasto. Ungiamo con dell'olio il fondo e i bordi della ciotola che utilizzeremo per la lievitazione del pane. Aiutandoci con una spatola trasferiamo l'impasto nella ciotola unta. Copriamo ermeticamente la ciotola con la pellicola trasparente e mettiamola a lievitare in forno con solo la lucina accesa per 8 ore e 30 minuti (o anche più, non superando però le 11 ore).
Quando manca mezz'ora al termine della lievitazione, togliamo la ciotola dal forno, posizioniamo la pietra refrattaria nella parte più bassa del forno e accendiamo a 250°C fino a portarlo a temperatura. La pietra refrattaria si deve ben arroventare.
Intanto, spolverizziamo il piano d'appoggio con farina di riso e farina di mais. Per praticità si può infarinare direttamente su un grande foglio di carta forno. Con cautela, rovesciamo l'impasto lievitato e, se si vuole fare un filone intero, basta dargli una forma allungata (senza impastarlo di nuovo), e infarinare un po' anche la superficie superiore con farina di riso e mais.


Se si vuole fare qualche altra forma, come una treccia, dividiamo l'impasto in due parti. Con una parte faremo un piccolo pane, con l'altra metà, dividendo ulteriormente l'impasto in 3 parti, formeremo una treccia. Dobbiamo lavorare ogni pezzetto con estrema delicatezza per non rovinare la lievitazione. Raggiunta la lunghezza desiderata, formiamo la treccia. Sia il pane che il treccione vanno cosparsi un po' con farina di riso e mais.


A questo punto, inforniamo poggiando il pane sulla refrattaria con tutta la carta forno. Tempi di cottura: tra i 30 e 40 minuti. Gli ultimi dieci minuti di cottura, controlliamo il colorito del pane. Trascorso il tempo indicato, con una spatola "bussiamo" sul pane: se "suona vuoto" è pronto e può essere sfornato e lasciato raffreddare su una gratella.

ALLA PROSSIMA RICETTA!!!

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